Descrizione

Comune di montagna, di probabile origine medievale, la cui economia si basa essenzialmente sullo sviluppo delle attività legate al turismo. I costesi, che presentano un indice di vecchiaia poco più alto della media, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale e, in minor misura, nelle località Ca' Canzo-Valpiana e Tezza-Geraglio nonché in numerose case sparse. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare, con rilevanti variazioni altimetriche, che determinano nell'abitato, interessato da una forte crescita edilizia, un andamento plano-altimetrico vario. Un'area di notevole interesse naturalistico è quella del monte Tesoro, completamente nascosto dai boschi e dalla cui vetta si può godere una splendida veduta sulla valle San Martino, sulla pianura solcata dal fiume Adda e sulle Alpi Orobie.

Comune di montagna, di probabile origine medievale, la cui economia si basa essenzialmente sullo sviluppo delle attività legate al turismo. I costesi, che presentano un indice di vecchiaia poco più alto della media, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale e, in minor misura, nelle località Ca' Canzo-Valpiana e Tezza-Geraglio nonché in numerose case sparse. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare, con rilevanti variazioni altimetriche, che determinano nell'abitato, interessato da una forte crescita edilizia, un andamento plano-altimetrico vario. Un'area di notevole interesse naturalistico è quella del monte Tesoro, completamente nascosto dai boschi e dalla cui vetta si può godere una splendida veduta sulla valle San Martino, sulla pianura solcata dal fiume <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=ADDA'>Adda</a> e sulle Alpi Orobie.

Storia

Chiamata Costa fino al 1864, deriva il toponimo dal latino COSTA, che nell'ambiente montano designa le dorsali e le falde più o meno ripide dei monti. Nei secoli in cui appartenne alla Repubblica veneta, per la sua posizione strategica, a confine con il ducato di Milano, costituì una zona di frontiera di notevole importanza. Poiché la popolazione, per la sua esigua consistenza numerica, non poteva garantire efficacemente il controllo e la difesa del territorio, il borgo fu sempre sede di una guarnigione composta da soldati stranieri. I suoi abitanti erano conosciuti per la fabbricazione dei "baslòcc", utensili artigianali in legno, come mastelli, ciotole, piatti e scodelle. La costruzione della chiesa parrocchiale, dedicata alla Visitazione di Maria Vergine, risale alla prima metà dell'Ottocento. Nella seconda metà dello stesso secolo l'edificio fu ampliato e modificato nella sua struttura originaria; all'interno conserva pregevoli dipinti e un crocifisso ligneo del XVIII secolo. Tipici esempi dell'architettura montana della valle Imagna sono gli "stalli", costituiti da case, stalle e fienili aggregati intorno a un cortile interno e con finestre inferiate sulle pareti esterne.

Chiamata Costa fino al 1864, deriva il toponimo dal latino COSTA, che nell'ambiente montano designa le dorsali e le falde più o meno ripide dei monti. Nei secoli in cui appartenne alla Repubblica veneta, per la sua posizione strategica, a confine con il <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=DUCATODIMILANO'>ducato di Milano</a>, costituì una zona di frontiera di notevole importanza. Poiché la popolazione, per la sua esigua consistenza numerica, non poteva garantire efficacemente il controllo e la difesa del territorio, il borgo fu sempre sede di una guarnigione composta da soldati stranieri. I suoi abitanti erano conosciuti per la fabbricazione dei "baslòcc", utensili artigianali in legno, come mastelli, ciotole, piatti e scodelle. La costruzione della chiesa parrocchiale, dedicata alla Visitazione di Maria Vergine, risale alla prima metà dell'Ottocento. Nella seconda metà dello stesso secolo l'edificio fu ampliato e modificato nella sua struttura originaria; all'interno conserva pregevoli dipinti e un crocifisso ligneo del XVIII secolo. Tipici esempi dell'architettura montana della valle Imagna sono gli "stalli", costituiti da case, stalle e fienili aggregati intorno a un cortile interno e con finestre inferiate sulle pareti esterne.

Economia

Non è sede di particolari uffici, fatta eccezione per quelli destinati alle normali attività municipali e postali. Sul posto non vi è la stazione dei carabinieri, per cui le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono, all'occorrenza, svolte dal sindaco. Va segnalata la presenza della Pro Costa, impegnata nella riscoperta degli usi, dei costumi e dell'artigianato locali. L'assenza di corsi d'acqua e le altre caratteristiche del territorio ne hanno impedito lo sviluppo agricolo. Le attività industriali, limitate a qualche piccola impresa edile, sono pressoché irrilevanti. Molto modesto è anche il ruolo del terziario: mancano servizi qualificati, come quello bancario, e la rete commerciale è appena sufficiente al soddisfacimento dei bisogni essenziali della comunità. Non dispone di strutture sociali di particolare rilievo né di strutture destinate all'arricchimento culturale, quali biblioteche o musei. Nelle scuole locali s'impartisce la sola istruzione primaria. Buona è invece la capacità ricettiva, offrendosi possibilità sia di ristorazione che di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il servizio farmaceutico, mentre per altre prestazioni è necessario rivolgersi altrove. Numerosi sono gli impianti sportivi: ai campi di calcio, ai bocciodromi e alle aree attrezzate per il tiro a volo si affiancano le strutture destinate alla pratica degli sport invernali.

Non è sede di particolari uffici, fatta eccezione per quelli destinati alle normali attività municipali e postali. Sul posto non vi è la stazione dei carabinieri, per cui le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono, all'occorrenza, svolte dal sindaco. Va segnalata la presenza della Pro Costa, impegnata nella riscoperta degli usi, dei costumi e dell'artigianato locali. L'assenza di corsi d'acqua e le altre caratteristiche del territorio ne hanno impedito lo sviluppo agricolo. Le attività industriali, limitate a qualche piccola impresa edile, sono pressoché irrilevanti. Molto modesto è anche il ruolo del terziario: mancano servizi qualificati, come quello bancario, e la rete commerciale è appena sufficiente al soddisfacimento dei bisogni essenziali della comunità. Non dispone di strutture sociali di particolare rilievo né di strutture destinate all'arricchimento culturale, quali biblioteche o musei. Nelle scuole locali s'impartisce la sola istruzione primaria. Buona è invece la capacità ricettiva, offrendosi possibilità sia di ristorazione che di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il servizio farmaceutico, mentre per altre prestazioni è necessario rivolgersi altrove. Numerosi sono gli impianti sportivi: ai campi di calcio, ai bocciodromi e alle aree attrezzate per il tiro a volo si affiancano le strutture destinate alla pratica degli sport invernali.

Relazioni

Località di villeggiatura sia estiva che invernale, offre a quanti vi si rechino la possibilità di trascorrervi piacevoli soggiorni, godendo delle bellezze dell'ambiente naturale e gustando i genuini prodotti locali. Poco frequentata per lavoro, in quanto le sue attività produttive non hanno ancora raggiunto un livello tale da consentire un maggiore assorbimento di manodopera, intrattiene rapporti non molto rilevanti con i comuni del circondario, ai quali la popolazione si rivolge per esigenze scolastiche e per usufruire dei servizi non disponibili sul posto. Non si registrano particolari manifestazioni folcloristiche, che potrebbero richiamare numerosi visitatori dai dintorni. La festa patronale, dedicata alla Visitazione di Maria Vergine, viene celebrata il 2 luglio.

Località di villeggiatura sia estiva che invernale, offre a quanti vi si rechino la possibilità di trascorrervi piacevoli soggiorni, godendo delle bellezze dell'ambiente naturale e gustando i genuini prodotti locali. Poco frequentata per lavoro, in quanto le sue attività produttive non hanno ancora raggiunto un livello tale da consentire un maggiore assorbimento di manodopera, intrattiene rapporti non molto rilevanti con i comuni del circondario, ai quali la popolazione si rivolge per esigenze scolastiche e per usufruire dei servizi non disponibili sul posto. Non si registrano particolari manifestazioni folcloristiche, che potrebbero richiamare numerosi visitatori dai dintorni. La festa patronale, dedicata alla Visitazione di Maria Vergine, viene celebrata il 2 luglio.

Località

Ca' Canzo-Valpiana, Tezza-Geraglio

Ca' Canzo-Valpiana, Tezza-Geraglio

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Costa Valle Imagna rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.