Descrizione

Piccola comunità collinare, di origine antica, probabilmente romana, la cui economia è di tipo prevalentemente agricolo. I corsionesi, che presentano un indice di vecchiaia eccezionalmente elevato, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; solo pochi risiedono in case sparse. Il territorio, comprendente l’isola amministrativa Lasagnina, presenta un profilo geometrico ondulato, con variazioni altimetriche non molto accentuate: si raggiungono i 297 metri di quota. L’abitato, interessato da crescita edilizia, sorge sulle pendici orientali di un colle. Sullo sfondo verde dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, campeggia un castello rosso, munito di due torri merlate alla guelfa e accompagnato da una stella d’oro sei raggi, posta all’altezza della merlatura delle torri; sulla porta dell’edificio spicca uno scudo azzurro raffigurante un leone d’oro.

Piccola comunità collinare, di origine antica, probabilmente romana, la cui economia è di tipo prevalentemente agricolo. I corsionesi, che presentano un indice di vecchiaia eccezionalmente elevato, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; solo pochi risiedono in case sparse. Il territorio, comprendente l’isola amministrativa Lasagnina, presenta un profilo geometrico ondulato, con variazioni altimetriche non molto accentuate: si raggiungono i 297 metri di quota. L’abitato, interessato da crescita edilizia, sorge sulle pendici orientali di un colle. Sullo sfondo verde dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, campeggia un castello rosso, munito di due torri merlate alla <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=GUELFA'>guelfa</a> e accompagnato da una stella d’oro sei raggi, posta all’altezza della merlatura delle torri; sulla porta dell’edificio spicca uno scudo azzurro raffigurante un leone d’oro.

Storia

L’origine del toponimo è incerta. La teoria più accreditata, comunque, è quella che considera il nome composto da due parole: da CORSEONUM, col significato di ‘corte’, e dal nome proprio SILIO -ONIS. Il primo documento ufficiale che attesta l’esistenza del borgo risale a un atto di vendita del 1164 nel quale avvenne il passaggio di proprietà del capitolo della cattedrale; successivamente, nel 1169, un decreto papale stabilì la sua appartenenza ai territori della chiesa di Asti. In seguito, la proprietà passò prima ai marchesi di Monferrato e, in fine, ai Savoia. Tra gli edifici di particolare pregio storico-architettonico spicca la parrocchiale di San Cristoforo, datata più o meno intorno alla seconda metà del XII secolo, ma ricostruita più volte nel corso degli anni. La costruzione che è possibile ammirare oggi risale, infatti, al XVIII secolo; di tale struttura spicca su tutto la facciata anteriore, in stile rococò, e il portale in legno intagliato. Al Seicento, invece, risale la chiesa dei Santi Michele e Sebastiano che si trova all’entrata del borgo.

L’origine del toponimo è incerta. La teoria più accreditata, comunque, è quella che considera il nome composto da due parole: da CORSEONUM, col significato di ‘corte’, e dal nome proprio SILIO -ONIS. Il primo documento ufficiale che attesta l’esistenza del borgo risale a un atto di vendita del 1164 nel quale avvenne il passaggio di proprietà del capitolo della cattedrale; successivamente, nel 1169, un decreto papale stabilì la sua appartenenza ai territori della chiesa di Asti. In seguito, la proprietà passò prima ai <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=MARCHESIDIMONFERRATO'>marchesi di Monferrato</a> e, in fine, ai <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=SAVOIA'>Savoia</a>. Tra gli edifici di particolare pregio storico-architettonico spicca la parrocchiale di San Cristoforo, datata più o meno intorno alla seconda metà del XII secolo, ma ricostruita più volte nel corso degli anni. La costruzione che è possibile ammirare oggi risale, infatti, al XVIII secolo; di tale struttura spicca su tutto la facciata anteriore, in stile rococò, e il portale in legno intagliato. Al Seicento, invece, risale la chiesa dei Santi Michele e Sebastiano che si trova all’entrata del borgo.

Economia

Non è sede di altri uffici all’infuori di quelli deputati al funzionamento dei normali servizi municipali e postali e, mancando sul posto la stazione dei carabinieri, le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono, all’occorrenza, svolte dal sindaco. Va segnalata, però, la presenza della Pro Loco. Nell’economia locale l’agricoltura conserva un ruolo importante: si coltivano soprattutto cereali, frumento e uva, che fornisce il pregiato e famoso vino Doc Barbera. Si pratica anche l’allevamento di bovini e avicoli. Le attività agricole e la produzione dei relativi prodotti permettono anche la presenza dell’unica attività industriale presente, che opera nel comparto alimentare. Modesta è anche la presenza del terziario: non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario, e la rete distributiva è appena sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della popolazione. Non dispone di strutture di una certa rilevanza sociali, sportive e per il tempo libero. Mancano scuole di ogni ordine e grado; per l’arricchimento culturale si può usufruire della biblioteca civica. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. L’assenza di una farmacia, infine, costringe i corsionesi a rivolgersi altrove anche per il servizio sanitario di base.

Non è sede di altri uffici all’infuori di quelli deputati al funzionamento dei normali servizi municipali e postali e, mancando sul posto la stazione dei carabinieri, le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono, all’occorrenza, svolte dal sindaco. Va segnalata, però, la presenza della Pro Loco. Nell’economia locale l’agricoltura conserva un ruolo importante: si coltivano soprattutto cereali, frumento e uva, che fornisce il pregiato e famoso vino Doc <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=BARBERA'>Barbera</a>. Si pratica anche l’allevamento di bovini e avicoli. Le attività agricole e la produzione dei relativi prodotti permettono anche la presenza dell’unica attività industriale presente, che opera nel comparto alimentare. Modesta è anche la presenza del terziario: non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario, e la rete distributiva è appena sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della popolazione. Non dispone di strutture di una certa rilevanza sociali, sportive e per il tempo libero. Mancano scuole di ogni ordine e grado; per l’arricchimento culturale si può usufruire della biblioteca civica. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. L’assenza di una farmacia, infine, costringe i corsionesi a rivolgersi altrove anche per il servizio sanitario di base.

Relazioni

Malgrado la bella posizione in collina non ha raggiunto un buon livello economico tale da consentire non solo l’assorbimento di parecchia manodopera, ma anche l’afflusso di numerosi turisti, scoraggiato, pertanto, dalla mancanza di infrastrutture e, soprattutto, di rilevanti attrattive. La mancanza, inoltre, di strutture scolastiche e sanitarie costringe la maggior parte dei corsionesi a spostarsi ogni giorno verso le aree più sviluppate alle quali si rivolgono anche per gli altri servizi non forniti sul posto. Carente è, infine, anche il calendario degli appuntamenti, che non annovera manifestazioni di rilievo. La festa patronale, in onore di Sant’Anna, si celebra il 26 luglio.

Malgrado la bella posizione in collina non ha raggiunto un buon livello economico tale da consentire non solo l’assorbimento di parecchia manodopera, ma anche l’afflusso di numerosi turisti, scoraggiato, pertanto, dalla mancanza di infrastrutture e, soprattutto, di rilevanti attrattive. La mancanza, inoltre, di strutture scolastiche e sanitarie costringe la maggior parte dei corsionesi a spostarsi ogni giorno verso le aree più sviluppate alle quali si rivolgono anche per gli altri servizi non forniti sul posto. Carente è, infine, anche il calendario degli appuntamenti, che non annovera manifestazioni di rilievo. La festa patronale, in onore di Sant’Anna, si celebra il 26 luglio.

Località

Lasagnina

Lasagnina

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Corsione rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.