Descrizione

Centro di pianura, di origine medievale, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato quelle commerciali e il tessuto industriale, che ha nell'industria tessile la sua nota dominante. La comunità dei capriatesi, con un indice di vecchiaia rientrante nella media, è quasi esclusivamente concentrata nel capoluogo comunale -contiguo alla località Zona Stadio Crespi del comune di Brembate-. Il territorio, lambito dai corsi dei fiumi Adda e Brembo, disegna un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche appena accennate. L'abitato, in forte espansione edilizia, ha tuttavia un andamento plano-altimetrico pianeggiante. Lo stemma comunale, concesso con Decreto Reale, è costituito da uno scudo troncato: nella parte superiore una fascia ad angolo solca il fondo azzurro e su ogni porzione risalta un fuso; nella parte inferiore campeggia un castello con due torri, posto su una campagna verde e sormontato da un fascio di fulmini.

Centro di pianura, di origine medievale, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato quelle commerciali e il tessuto industriale, che ha nell'industria tessile la sua nota dominante. La comunità dei capriatesi, con un indice di vecchiaia rientrante nella media, è quasi esclusivamente concentrata nel capoluogo comunale -contiguo alla località Zona Stadio Crespi del comune di Brembate-. Il territorio, lambito dai corsi dei fiumi Adda e Brembo, disegna un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche appena accennate. L'abitato, in forte espansione edilizia, ha tuttavia un andamento plano-altimetrico pianeggiante. Lo stemma comunale, concesso con Decreto Reale, è costituito da uno scudo troncato: nella parte superiore una fascia ad angolo solca il fondo azzurro e su ogni porzione risalta un fuso; nella parte inferiore campeggia un castello con due torri, posto su una campagna verde e sormontato da un fascio di fulmini.

Storia

Il toponimo, nella prima parte, è probabilmente una forma aggettivale derivata dal personale latino CAPRIUS. Risalgono al X secolo le prime testimonianze storiche: fin dall'origine il territorio risultò diviso in due parti, che corrispondono alle due località che concorrono a darle il nome e che seguirono le sorti di Bergamo. Coinvolte nelle contese con la città di Brescia e quindi nella guerra contro il Barbarossa e insanguinati dalle lotte tra le opposte fazioni dei guelfi e dei ghibellini e dalle occupazioni da parte di Facino Cane e del Carmagnola, conobbero una relativa tranquillità sotto la signoria degli Sforza. Durante il dominio veneziano furono governate ciascuna da un console. Verso la fine del XIX secolo la famiglia Crespi gettò le basi per lo sviluppo dell'industria tessile (localizzata nel villaggio operaio di Crespi d'Adda), sì da portare al cambio del nome in Tessilia durante il fascismo. Nel patrimonio storico-architettonico degni di nota sono: il palazzo comunale, del XVIII secolo; Villa Valsecchi; la parrocchiale di Capriate, costruita in stile rococò sui resti di un precedente edificio di culto; la parrocchiale di Crespi d'Adda, ricca di opere d'arte; la chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio; gli oratori di San Rocco e dei Ss. Siro e Sinigoldo.

Il toponimo, nella prima parte, è probabilmente una forma aggettivale derivata dal personale latino CAPRIUS. Risalgono al X secolo le prime testimonianze storiche: fin dall'origine il territorio risultò diviso in due parti, che corrispondono alle due località che concorrono a darle il nome e che seguirono le sorti di Bergamo. Coinvolte nelle contese con la città di Brescia e quindi nella guerra contro il <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=BARBAROSSA'>Barbarossa</a> e insanguinati dalle lotte tra le opposte fazioni dei guelfi e dei ghibellini e dalle occupazioni da parte di Facino Cane e del Carmagnola, conobbero una relativa tranquillità sotto la signoria degli <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=SFORZA'>Sforza</a>. Durante il dominio veneziano furono governate ciascuna da un console. Verso la fine del XIX secolo la famiglia <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=CRESPI'>Crespi</a> gettò le basi per lo sviluppo dell'industria tessile (localizzata nel villaggio operaio di Crespi d'Adda), sì da portare al cambio del nome in Tessilia durante il fascismo. Nel patrimonio storico-architettonico degni di nota sono: il palazzo comunale, del XVIII secolo; Villa Valsecchi; la parrocchiale di Capriate, costruita in stile rococò sui resti di un precedente edificio di culto; la parrocchiale di Crespi d'Adda, ricca di opere d'arte; la chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio; gli oratori di San Rocco e dei Ss. Siro e Sinigoldo.

Economia

Ospita i consueti uffici municipali e postali e una stazione dei carabinieri. Le favorevoli caratteristiche del terreno garantiscono la produzione di cereali (in particolare frumento), foraggi e frutta, cui è affiancato l'allevamento di avicoli e di bovini. Il settore secondario è il perno dell'economia locale, con un tessuto di imprese operanti nei comparto tessile, con diverse centinaia di addetti, metalmeccanico, edile, dell'editoria e della produzione di articoli in gomma, affiancati da falegnamerie. La capacità produttiva e di risparmio dei capriatesi è testimoniata da un articolato servizio bancario e di intermediazione mobiliare. Il terziario comprende anche attività di consulenza informatica, oltre che di una rete distributiva sufficiente a soddisfare i bisogni primari della comunità. Le strutture sociali constano dell'asilo nido e della casa di riposo, quelle scolastiche offrono l'istruzione materna, elementare e media e quelle culturali comprendono una biblioteca. Le strutture ricettive garantiscono possibilità di ristorazione e soggiorno mentre quelle farmaceutiche assicurano il solo servizio farmaceutico.

Ospita i consueti uffici municipali e postali e una stazione dei carabinieri. Le favorevoli caratteristiche del terreno garantiscono la produzione di cereali (in particolare frumento), foraggi e frutta, cui è affiancato l'allevamento di avicoli e di bovini. Il settore secondario è il perno dell'economia locale, con un tessuto di imprese operanti nei comparto tessile, con diverse centinaia di addetti, metalmeccanico, edile, dell'editoria e della produzione di articoli in gomma, affiancati da falegnamerie. La capacità produttiva e di risparmio dei capriatesi è testimoniata da un articolato servizio bancario e di intermediazione mobiliare. Il terziario comprende anche attività di consulenza informatica, oltre che di una rete distributiva sufficiente a soddisfare i bisogni primari della comunità. Le strutture sociali constano dell'asilo nido e della casa di riposo, quelle scolastiche offrono l'istruzione materna, elementare e media e quelle culturali comprendono una biblioteca. Le strutture ricettive garantiscono possibilità di ristorazione e soggiorno mentre quelle farmaceutiche assicurano il solo servizio farmaceutico.

Relazioni

Abbastanza frequentata per lavoro, è in grado di intercettare anche discreti flussi turistici richiamati dal Parco dell'Adda Nord. Ulteriore richiamo su comitive di gitanti e scolaresche (animate da curiosità e in cerca di un divertimento che non prescinda totalmente da suggestioni di carattere culturale e artistico) è esercitato da "Minitalia", parco di divertimenti situato nei pressi dell'autostrada in cui l'Italia e i suoi monumenti sono riprodotti in miniatura. Sui rapporti particolarmente intensi intercorrenti con i comuni vicini, originati principalmente dalle attività commerciali, non incide in misura significativa il calendario degli appuntamenti folcloristici. La festa del Patrono, Sant'Alessandro, si celebra il 28 agosto.

Abbastanza frequentata per lavoro, è in grado di intercettare anche discreti flussi turistici richiamati dal Parco dell'Adda Nord. Ulteriore richiamo su comitive di gitanti e scolaresche (animate da curiosità e in cerca di un divertimento che non prescinda totalmente da suggestioni di carattere culturale e artistico) è esercitato da "Minitalia", parco di divertimenti situato nei pressi dell'autostrada in cui l'Italia e i suoi monumenti sono riprodotti in miniatura. Sui rapporti particolarmente intensi intercorrenti con i comuni vicini, originati principalmente dalle attività commerciali, non incide in misura significativa il calendario degli appuntamenti folcloristici. La festa del Patrono, Sant'Alessandro, si celebra il 28 agosto.

Località

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Capriate San Gervasio rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.