itala

Descrizione

Comune collinare, di origine medievale, basa la sua economia sulle tradizionali attività agricole affiancate da una cospicua crescita dei settori secondario e terziario. I borgodalesi, che presentano un indice di vecchiaia particolarmente elevato, vivono quasi tutti nel capoluogo comunale; solo pochissimi si distribuiscono in aggregati urbani minori e case sparse. La posizione geografica di collina comporta che il profilo geometrico del territorio comunale subisca accentuate variazioni altimetriche: si raggiungono i 450 metri di quota. L'abitato, che conserva la struttura del borgo franco, si estende in aperta pianura con pianta quadrata e vie che si incrociano ad angolo retto entro il tracciato delle antiche mura.

Storia

Il toponimo, documentato in origine come BORGUS ALICIS, nel significato di ‘luogo fortificato di Alice', fa ritenere che l'insediamento si sia avuto alla fine del XIII secolo a difesa di alcuni borghi preesistenti. Poche sono le notizie storiche relative alle sue prime vicende: si sa che, fondata nel 1270, appartenne dapprima ai Visconti per passare, nel 1374, ai Savoia. Aggregata al capitanato di Santhià, venne infeudata alla famiglia Alciati. In seguito Carlo Emanuele I di Savoia la concesse ad Andrea Valperga; nel 1711 passò a Giuseppe Antonio Perracino e, infine, nel 1722, pervenne a Gaspare Giuseppe Maria Ponsiglione. Tra le testimonianze storico-architettoniche di rilievo vanno segnalati: la chiesa romanica di San Michele di Clivolo; la barocca chiesa parrocchiale del 1778; il palazzo residenziale, che non è un vero castello e che nel Medioevo doveva essere molto più grande. Degni di nota, inoltre, sono: una torre, la cui costruzione è di epoca incerta; le chiese di San Francesco del XVII secolo e della Consolata del secolo precedente; il santuario della Madonna della Cella del 1858 e la porta di Alice, di epoca napoleonica, che riprende una delle quattro porte medievali di accesso al borgo. Importanti sono anche: la chiesa di San Dalmazzo, in località Erbario, di cui restano solo poche strutture (il ricetto e il castello); la chiesa di Santa Maria, ad Areglio, del X secolo, di cui restano due grossi muri maestri interni con arcate, e la chiesa di San Michele, in località Clivolo, di origine romanica, restaurata, al cui interno sono presenti pregevoli e antichi affreschi risalenti al XII secolo.

Economia

Nell'economia locale la produzione agricola si concentra maggiormente sulla produzione di frutta, in particolare di pesche, oltre a quella di cereali, frumento ortaggi, foraggi e uva; è praticato anche l'allevamento di bovini, suini, caprini, equini e avicoli. L'industria è costituita da alcune imprese attive nella lavorazione e commercializzazione di prodotti di genere alimentare; altri comparti sono quello tessile, delle confezioni, edile, metallurgico, della lavorazione del legno, della carta, della fabbricazione di mobili, delle macchine per l'agricoltura, dell'estrazione di sabbia, ghiaia e argilla e della produzione di materiali da costruzione. Il terziario si compone di una buona rete commerciale e dell'insieme dei servizi, che comprendono quello bancario, le assicurazioni e le agenzie immobiliari. Non vi sono strutture sociali degne di nota. Nelle scuole del posto si impartisce l'istruzione obbligatoria; manca una biblioteca per l'arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione e, in minor misura, di soggiorno. Il servizio sanitario è garantito dalla farmacia.

Relazioni

Inserita in uno scenario naturale ricco di verde, che si presta a rilassanti passeggiate, a piedi o a cavallo, permettendo il contatto con la natura, e posta a breve distanza dal lago di Viverone, richiama visitatori anche grazie alla bellezza del patrimonio storico-architettonico. Abbastanza frequentata per lavoro, grazie alle sue attività produttive che consentono un buon assorbimento di manodopera, intrattiene rapporti comunque non molto intensi con i comuni del circondario: gli abitanti vi si rivolgono anche per usufruire dei servizi non disponibili sul posto, oltre che per motivi di studio. Tra le manifestazioni a carattere culturale o ricreativo, che richiamano visitatori dai dintorni si segnalano: il mercatino del piccolo antiquariato, il 20 gennaio; la fiera di primavera, il 24 marzo; la fiera d'estate, il 9 giugno, e la fiera di San Michele, il 6 ottobre. Il Patrono, San Michele, si festeggia il 29 settembre.

Località

Areglio, Bertella, Boscherina

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Borgo d'Ale rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.

INFO
  • Popolazione 2.446
  • Lat 45° 20' 56,42'' 45.34900556
  • Long 8° 3' 10,15'' 8.05281944
  • CAP 13040
  • Prefisso 0161
  • Codice ISTAT 002015
  • Codice Catasto B009
  • Altitudine slm 242 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 15/10 al 15/04 per 14 ore/giorno
    E/2619
  • Superficie 39.32 Km2
  • Densità 62,21 ab/Km2
  • Sismicità Zona 4
  • Alba 05:35
  • Tramonto 19:17
Contatti
ODV
NomeIndirizzo
AMICI DEL CASTELLO DI BURONZOPIAZZA MUNICIPIO 4
ASSOCIAZIONE AMICI DEGLI ANIMALIPIAZZA MUNICIPIO 17
ASSOCIAZIONE CULTURALE VALLEDORA O.N.L.U.SVIA ITALIA 50
ASSOCIAZIONE ONCOLOGICA PEDIATRICAVIA COMINETTI 2
ASSOCIAZIONE PROTEZIONE ANIMALI LIETTA MARUCCOVIA IVREA N 28
ASSOCIAZIONE PROTEZIONE CIVILE VOLONTARI CINOFILI ONLUSVIA TORINO 131
ASSOCIAZIONE STORICA COMPANIA DE LE QUATR'ARMELOCALITA' DOSSI 8
ASSOCIAZIONE VITA TREVIA GIOVANNI SENATORE FALDELLA 6
ASSOCIAZIONE VITA TRE CIGLIANO?MONCRIVELLOP ZA CASTELLO 1
ASSOCIAZIONE VOLONTARIATO VITA TREVIA CAIROLI 40
AVEC ? ASSOCIAZIONE DI COOPERAZIONE CON I PAESI IN VIA DI SVILUPPO ? ORGANIZZAZIONE NON LUCRATIVA DI UTILIT? SOCIALEVIA CIGLIANO 16/B C/O COPPO ENRICA
CIRCOLO DON BOSCOVIA NICOLELLO 2
CIRCOLO A.N.S.P.I. M. MAZZETTIVIA SAN GIOVANNI BATTISTA N 2
CROCE BIANCAVIA SANTHIA' N 9/A
ASSOCIAZIONE PROTEZIONE ANIMALI LIETTA MARUCCOVIA IVREA N 28
ASSOCIAZIONE PROTEZIONE CIVILE VOLONTARI CINOFILI ONLUSVIA TORINO 131
ASSOCIAZIONE STORICA COMPANIA DE LE QUATR'ARMELOCALITA' DOSSI 8
ASSOCIAZIONE VITA TREVIA GIOVANNI SENATORE FALDELLA 6
ASSOCIAZIONE VITA TRE CIGLIANO?MONCRIVELLOP ZA CASTELLO 1
ASSOCIAZIONE VOLONTARIATO VITA TREVIA CAIROLI 40
AVEC ? ASSOCIAZIONE DI COOPERAZIONE CON I PAESI IN VIA DI SVILUPPO ? ORGANIZZAZIONE NON LUCRATIVA DI UTILIT? SOCIALEVIA CIGLIANO 16/B C/O COPPO ENRICA
CIRCOLO DON BOSCOVIA NICOLELLO 2
CIRCOLO A.N.S.P.I. M. MAZZETTIVIA SAN GIOVANNI BATTISTA N 2
CROCE BIANCAVIA SANTHIA' N 9/A
IL GRANELLO DI SENAPE?ONLUSVIA PARROCCHIALE 24
QUATTRO ZAMPE NEL CUORECASCINA PORTA S C
VITA TRE BORGO D'ALECORSO REPUBBLICA 13
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