Descrizione

Centro di pianura, di probabile origine medioevale, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato l'industria. I bolgaresi presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media e risiedono per la maggior parte nel capoluogo comunale, contiguo alla località di Cavallera del comune di Costa di Mezzate; il resto della popolazione è distribuito tra numerose case sparse e i nuclei di Asnenga e Tropiana. Il territorio ha un profilo geometrico regolare, con minime variazioni altimetriche, che imprimono all'abitato, interessato da una forte espansione edilizia (dovuta anche a un sensibile sviluppo demografico), un andamento plano-altimetrico completamente pianeggiante. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è uno scudo semipartito troncato: il primo campo è a sfondo rosso, il secondo dorato, l'ultimo nero.

Centro di pianura, di probabile origine medioevale, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato l'industria. I bolgaresi presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media e risiedono per la maggior parte nel capoluogo comunale, contiguo alla località di Cavallera del comune di Costa di Mezzate; il resto della popolazione è distribuito tra numerose case sparse e i nuclei di Asnenga e Tropiana. Il territorio ha un profilo geometrico regolare, con minime variazioni altimetriche, che imprimono all'abitato, interessato da una forte espansione edilizia (dovuta anche a un sensibile sviluppo demografico), un andamento plano-altimetrico completamente pianeggiante. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è uno scudo semipartito troncato: il primo campo è a sfondo rosso, il secondo dorato, l'ultimo nero.

Storia

Citata per la prima volta in un documento del IX secolo, ha un toponimo di origini incerte: per alcuni studiosi esso rifletterebbe il termine "bulgari", con chiaro riferimento a una delle popolazioni arrivate nel territorio al seguito dei longobardi; per altri, invece, deriverebbe dal nome germanico di persona "Bulgaro" oppure dal latino BURGUS, 'borgo', o BURGULUS, 'piccolo borgo'. La sua storia, nella quale non si registrano avvenimenti di particolare rilievo, ha seguito quella delle località circostanti che, dopo i saccheggi subiti, nell'alto Medioevo, da orde di barbari, furono a lungo travagliate dagli aspri scontri tra i guelfi e i ghibellini. Trasformata in un luogo fortificato con la costruzione di un castello, nella prima metà del XV secolo fu conquistata dalla Repubblica di Venezia, di cui condivise le sorti, venendo poi assoggettata alla dominazione austriaca fino al 1859. Tra i monumenti spicca la chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo, edificata all'inizio del Settecento sull'area del castello medievale; nel suo interno è possibile ammirare varie opere provenienti dalla precedente parrocchiale cinquecentesca, dedicata a San Martino. Accanto a essa fa ancora bella mostra di sé una delle torri del castello, suggestiva testimonianza delle guerre del periodo feudale. L'architettura civile vanta, tra l'altro, alcune antiche case private, tra le quali una datata alla fine del XVI secolo.

Citata per la prima volta in un documento del IX secolo, ha un toponimo di origini incerte: per alcuni studiosi esso rifletterebbe il termine "bulgari", con chiaro riferimento a una delle popolazioni arrivate nel territorio al seguito dei <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=LONGOBARDI'>longobardi</a>; per altri, invece, deriverebbe dal nome germanico di persona "Bulgaro" oppure dal latino BURGUS, 'borgo', o BURGULUS, 'piccolo borgo'. La sua storia, nella quale non si registrano avvenimenti di particolare rilievo, ha seguito quella delle località circostanti che, dopo i saccheggi subiti, nell'alto Medioevo, da orde di barbari, furono a lungo travagliate dagli aspri scontri tra i guelfi e i ghibellini. Trasformata in un luogo fortificato con la costruzione di un castello, nella prima metà del XV secolo fu conquistata dalla Repubblica di Venezia, di cui condivise le sorti, venendo poi assoggettata alla dominazione austriaca fino al 1859. Tra i monumenti spicca la chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo, edificata all'inizio del Settecento sull'area del castello medievale; nel suo interno è possibile ammirare varie opere provenienti dalla precedente parrocchiale cinquecentesca, dedicata a San Martino. Accanto a essa fa ancora bella mostra di sé una delle torri del castello, suggestiva testimonianza delle guerre del periodo feudale. L'architettura civile vanta, tra l'altro, alcune antiche case private, tra le quali una datata alla fine del XVI secolo.

Economia

L'agricoltura, favorita dalle caratteristiche del terreno, si articola in numerose coltivazioni, delle quali le maggiori riguardano i cereali, il frumento, gli ortaggi, i foraggi, i vigneti e i frutteti; si allevano bovini, suini, ovini, equini e avicoli. L'industria, che contribuisce a elevare il reddito pro capite, è costituita da aziende che operano soprattutto nel comparto dell'elettronica, affiancate da imprese edili e da fabbriche tessili, metalmeccaniche e delle calzature. Il terziario si compone della rete distributiva (di dimensioni non rilevanti ma sufficiente a soddisfare le esigenze fondamentali della comunità) e dell'insieme dei servizi, che comprendono quello bancario. Nelle scuole locali viene impartita l'istruzione obbligatoria; non manca una biblioteca per l'arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il solo servizio farmaceutico.

L'agricoltura, favorita dalle caratteristiche del terreno, si articola in numerose coltivazioni, delle quali le maggiori riguardano i cereali, il frumento, gli ortaggi, i foraggi, i vigneti e i frutteti; si allevano bovini, suini, ovini, equini e avicoli. L'industria, che contribuisce a elevare il reddito pro capite, è costituita da aziende che operano soprattutto nel comparto dell'elettronica, affiancate da imprese edili e da fabbriche <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=TESSILI'>tessili</a>, metalmeccaniche e delle <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=CALZATURE'>calzature</a>. Il terziario si compone della rete distributiva (di dimensioni non rilevanti ma sufficiente a soddisfare le esigenze fondamentali della comunità) e dell'insieme dei servizi, che comprendono quello bancario. Nelle scuole locali viene impartita l'istruzione obbligatoria; non manca una biblioteca per l'arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il solo servizio farmaceutico.

Relazioni

Inserita negli itinerari dell'agriturismo bergamasco, per le bellezze dell'ambiente circostante e la genuinità del prodotti locali, sta registrando un incremento nel numero dei visitatori. Abbastanza frequentata per lavoro, grazie alle sue attività produttive e in particolare alla presenza delle industrie, che consentono un buon assorbimento di manodopera, intrattiene rapporti piuttosto intensi con i comuni vicini, ai quali la popolazione si rivolge per l'istruzione secondaria di secondo grado e i servizi non disponibili sul posto. Tra gli appuntamenti consueti, che tradizionalmente animano la comunità, richiamando gente dai dintorni, meritano di essere citate: la rassegna di teatro, che si svolge nel mese di gennaio, e la sagra alpina per la solidarietà, che nobilita le giornate agostane. La festa del Patrono, San Pietro, viene celebrata il 29 giugno.

Inserita negli itinerari dell'agriturismo bergamasco, per le bellezze dell'ambiente circostante e la genuinità del prodotti locali, sta registrando un incremento nel numero dei visitatori. Abbastanza frequentata per lavoro, grazie alle sue attività produttive e in particolare alla presenza delle industrie, che consentono un buon assorbimento di manodopera, intrattiene rapporti piuttosto intensi con i comuni vicini, ai quali la popolazione si rivolge per l'istruzione secondaria di secondo grado e i servizi non disponibili sul posto. Tra gli appuntamenti consueti, che tradizionalmente animano la comunità, richiamando gente dai dintorni, meritano di essere citate: la rassegna di teatro, che si svolge nel mese di gennaio, e la sagra alpina per la solidarietà, che nobilita le giornate agostane. La festa del Patrono, San Pietro, viene celebrata il 29 giugno.

Località

Asnenga, Tropiana

Asnenga, Tropiana

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Bolgare rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.