Descrizione

Cittadina medioevale della pianura pistoiese, costituita da numerose località, quali: Ferruccia, Ponte dei Bini, San Michele, Spedalino, San Piero, San Niccolò, La Catena, e da numerosi insediamenti industriali che la rendono parte dell'area industrializzata pratese. La popolazione aglianese presenta un rapporto tra numero di anziani e numero di giovani che rientra tra i valori nazionali medio-alti. Attualmente in crescita l'espansione residenziale ed industriale sul territorio, soprattutto in località La Catena, Chiesino, lungo la strada Prato-Pistoia, e a Spedalino, con notevole compromissione del paesaggio naturale. Il territorio comunale, solcato dai corsi dell'Agna, da cui sembra che sia derivato il nome Agliana, e dell'Ombrone pistoiese, presenta una configurazione morfologica caratterizzata da un profilo regolare, per lo più pianeggiante. Lo stemma comunale è stato ricostruito nel 1913 dopo la separazione dal territorio di Montale, di cui Agliana faceva parte fin dal 1404, ed è caratterizzato, in chiaro riferimento al nome della comunità, da una pianta di agli sul fondo di argento. E' stato concesso con Decreto del Capo del Governo.  

Cittadina medioevale della pianura pistoiese, costituita da numerose località, quali: Ferruccia, Ponte dei Bini, San Michele, Spedalino, San Piero, San Niccolò, La Catena, e da numerosi insediamenti industriali che la rendono parte dell'area industrializzata pratese. La popolazione aglianese presenta un rapporto tra numero di anziani e numero di giovani che rientra tra i valori nazionali medio-alti. Attualmente in crescita l'espansione residenziale ed industriale sul territorio, soprattutto in località La Catena, Chiesino, lungo la strada Prato-Pistoia, e a Spedalino, con notevole compromissione del paesaggio naturale. Il territorio comunale, solcato dai corsi dell'Agna, da cui sembra che sia derivato il nome Agliana, e dell'Ombrone pistoiese, presenta una configurazione morfologica caratterizzata da un profilo regolare, per lo più pianeggiante. Lo stemma comunale è stato ricostruito nel 1913 dopo la separazione dal territorio di Montale, di cui Agliana faceva parte fin dal 1404, ed è caratterizzato, in chiaro riferimento al nome della comunità, da una pianta di agli sul fondo di argento. E' stato concesso con Decreto del Capo del Governo.  

Storia

Il primo nucleo insediativo potrebbe risalire all'epoca etrusca o romana. E' certo, tuttavia, che nel sec. VIII il territorio di Agliana fu bonificato. Nel Medio Evo esso viene descritto nei documenti ufficiali come un antico possedimento dei conti Guidi. Fu quindi oggetto di lunga contesa tra Prato e Pistoia prima di essere conquistato da Firenze nel XIV secolo. Dal XV secolo al 1913, anno in cui fu riconosciuta Comune autonomo, condivise la vicenda storica di Montale. Edifici degni di nota sono la chiesa di San Michele, la chiesa di San Niccolò, l'ex ospedale Spedalino Asmelli, l'oratorio della Compagnia di San Michele di Valcareccia. La storia contemporanea l'ha vista trasformarsi da centro a carattere prevalentemente agricolo in centro industriale e commerciale.  

Il primo nucleo insediativo potrebbe risalire all'epoca <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=ETRUSCA'>etrusca</a> o romana. E' certo, tuttavia, che nel sec. VIII il territorio di Agliana fu bonificato. Nel Medio Evo esso viene descritto nei documenti ufficiali come un antico possedimento dei conti Guidi. Fu quindi oggetto di lunga contesa tra Prato e Pistoia prima di essere conquistato da Firenze nel XIV secolo. Dal XV secolo al 1913, anno in cui fu riconosciuta Comune autonomo, condivise la vicenda storica di Montale. Edifici degni di nota sono la chiesa di San Michele, la chiesa di San Niccolò, l'ex ospedale Spedalino Asmelli, l'oratorio della Compagnia di San Michele di Valcareccia. La storia contemporanea l'ha vista trasformarsi da centro a carattere prevalentemente agricolo in centro industriale e commerciale.  

Economia

La principale fonte di reddito per i residenti attivi è costituita dall'industria tessile, affiancata da una serie di aziende operanti in settori complementari. Scarsa l'attività agricola mentre nel complesso è poco rilevante l'attività turistico-alberghiera. Buoni risparmiatori, gli aglianesi conducono una vita tutto sommato tranquilla. Il quadro dei servizi pubblici non è esaltante: oltre a quelli ordinari comunali, vi sono una biblioteca comunale e la delegazione di Agliana dell'Automobil Club di Pistoia. Hanno inoltre sede ad Agliana uffici locali dell'associazione degli artigiani della provincia di Pistoia e del Consorzio agrario provinciale di Pistoia. Il Comune è anche editore di un proprio bollettino ("Agliana"). "Radio Centro" è il nome dell'emittente locale. Le scuole presenti coprono la fascia dell'istruzione dell'obbligo, mentre la secondaria di secondo grado è rappresentata dall'istituto tecnico-commerciale "A. Capitini", chiaramente legato al tipo di economia dominante. Campi da tennis ed un campo di calcio, in cui gioca e si allena la squadra di calcio locale, l'Aglianese, militante nei campionati minori, costituiscono le uniche attrezzature sportive e per il tempo libero. Tra le strutture sanitarie particolari è da notare la presenza di un istituto di fisioterapia.  

La principale fonte di reddito per i residenti attivi è costituita dall'industria tessile, affiancata da una serie di aziende operanti in settori complementari. Scarsa l'attività agricola mentre nel complesso è poco rilevante l'attività turistico-alberghiera. Buoni risparmiatori, gli aglianesi conducono una vita tutto sommato tranquilla. Il quadro dei servizi pubblici non è esaltante: oltre a quelli ordinari comunali, vi sono una biblioteca comunale e la delegazione di Agliana dell'Automobil Club di Pistoia. Hanno inoltre sede ad Agliana uffici locali dell'associazione degli artigiani della provincia di Pistoia e del Consorzio agrario provinciale di Pistoia. Il Comune è anche editore di un proprio bollettino ("Agliana"). "Radio Centro" è il nome dell'emittente locale. Le scuole presenti coprono la fascia dell'istruzione dell'obbligo, mentre la secondaria di secondo grado è rappresentata dall'istituto tecnico-commerciale "A. Capitini", chiaramente legato al tipo di economia dominante. Campi da tennis ed un campo di calcio, in cui gioca e si allena la squadra di calcio locale, l'Aglianese, militante nei campionati minori, costituiscono le uniche attrezzature sportive e per il tempo libero. Tra le strutture sanitarie particolari è da notare la presenza di un istituto di fisioterapia.  

Relazioni

Gli scambi con i centri limitrofi sono determinati da motivazioni di ordine burocratico, commerciale, economico. La festa dei Patroni, SS. Pietro e Paolo, si svolge il 29 giugno e rappresenta un'occasione di aggregazione insieme alle feste dedicate a San Piero, San Michele e San Niccolò di cui gli aglianesi sono tradizionalmente molto devoti. È nota a livello internazionale per aver dato i natali a Niccolò Tucci, uno dei maggiori scrittori italo-americani, che vi trascorse la propria infanzia ed adolescenza per poi emigrare negli Stati Uniti al seguito della famiglia. Molti dei suoi racconti sono ispirati ai ricordi del paese di origine.

Gli scambi con i centri limitrofi sono determinati da motivazioni di ordine burocratico, commerciale, economico. La festa dei Patroni, SS. Pietro e Paolo, si svolge il 29 giugno e rappresenta un'occasione di aggregazione insieme alle feste dedicate a San Piero, San Michele e San Niccolò di cui gli aglianesi sono tradizionalmente molto devoti. È nota a livello internazionale per aver dato i natali a Niccolò Tucci, uno dei maggiori scrittori italo-americani, che vi trascorse la propria infanzia ed adolescenza per poi emigrare negli Stati Uniti al seguito della famiglia. Molti dei suoi racconti sono ispirati ai ricordi del paese di origine.

Località

Berlicche, Ferruccia, Ponte dei Bini, Ronco

Berlicche, Ferruccia, Ponte dei Bini, Ronco

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Agliana rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.