
Descrizione
Comune di montagna, di origine medievale, stazione di soggiorno estivo con un assetto economico ancora di tipo prevalentemente rurale. Solo una piccolissima fetta dei petinesi, il cui indice di vecchiaia è inferiore alla media, vive in casolari sparsi; la maggior parte di essi risiede infatti nel capoluogo comunale, piccolo borgo adagiato in una conca boscosa che non appare interessato, attualmente, da una significativa evoluzione urbanistica. Il profilo geometrico del territorio comunale è improntato a una notevole irregolarità altimetrica. La vegetazione tipica della media e alta collina si alterna a quella più caratteristica della montagna: predominano i faggi (località Cavalieri, Perata della Lepre e Santa Maria), gli ontani (località Acqua Fredda, Conici, Grotta del Lauro e Porci Selvatici) e i lecci (Valle Pantano), che lambiscono l'abitato e il fondovalle del fiume Tanagro e dilagano sulle pendici dei monti Forloso e Alburno. A quest'ultima vetta, la più alta di tutto il massiccio degli Alburni, si può ascendere partendo dall'abitato attraverso sentieri affacciati su magnifici belvedere; fiere si stagliano all'orizzonte le tre Torri di Petina, una delle strutture rocciose più caratteristiche del massiccio degli Alburni. Nello stemma comunale, concesso con Decreto del Capo del Governo, è raffigurato un abete fondato su una pianura erbosa, che si staglia sullo sfondo del cielo fra le lettere A e B.
Storia
Le origini del borgo, la cui denominazione deriva dal latino AB(I)ETINA nel significato di 'abetaia', sono di certo anteriori al XII secolo: ciò è documentato sia da una pergamena datata 1174 e conservata nell' abbazia di Cava de' Tirreni, la quale si riferisce alla stipula di un contratto per l'affitto di un mulino, sia da un documento del 1192, sempre su pergamena, conservato nell 'abbazia benedettina di Montevergine; in una bolla papale di Celestino III, di qualche anno successiva, è inoltre citata Massa di Petina. Il feudo fu possedimento di numerose famiglie, tra le quali i Guindazzi, i De Mauro, i Confalore e i Cassetta. La parte più antica dell'abitato è testimonianza eloquente del passato fulgore della civiltà locale: sono di squisita fattura i portali antichi, la cinquecentesca chiesa di San Nicola di Bari, che conserva un pregevole coro ligneo e un pulpito in noce intagliato, il convento di Sant'Onofrio, in stato di abbandono poco fuori dell'abitato -qui visse Donato di Ripacandida, più tardi santificato e ricordato come protettore del comune di Auletta- e infine la novecentesca Fontana Vecchia, lavatoio alimentato dalle acque di una sorgente dei monti Alburni.
Economia
La comunità dei petinesi dimostra un sano attaccamento alle proprie tradizioni ma, nello stesso tempo, una certa chiusura agli stimoli del progresso. La silvicoltura, la zootecnia e le tradizionali attività agricole, ovvero la coltivazione di cereali, viti, olivi e leguminose, anche se ostacolate dalla natura del suolo, danno ancora impiego a una larga percentuale di attivi; l'industria assorbe forza lavoro nei comparti delle costruzioni, delle attività estrattive e soprattutto della trasformazione artigianale dei prodotti della terra, ai quali è collegata anche la rete distributiva. Il comune, dotato degli ordinari uffici municipali e postali e di una stazione del Corpo forestale dello Stato, dispone di scuole per l'istruzione primaria e secondaria di primo grado, di una biblioteca delle suore oblate benedettine di Santa Scolastica, di un ufficio sanitario, di un servizio di guardia medica e di una farmacia; vanta inoltre un discreto apparato ricettivo.
Relazioni
Rinomato per le fragole di bosco, questo caratteristico comune vanta una gastronomia ricca e fantasiosa, che ha i suoi punti di forza nelle salsicce, nelle soppressate, nel caciocavallo e nel pane fatto in casa. Alle tranquille passeggiate tra il verde dei boschi i villeggianti abituali hanno la possibilità di alternare momenti di allegro ritrovo come la sagra della fragola albumina, che si tiene il 24 e il 25 giugno. La festa del Patrono Sant'Onofrio si celebra il 2 agosto.
Località
Monte Alburno, Pozzo della Tacca, Vucculo di Rupe
Fondi europei 2021-2027
Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Petina rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.
- Popolazione 1.159
- Lat 40° 31' 57,17'' 40.53254722
- Long 15° 22' 29,87'' 15.37496389
- CAP 84020
- Prefisso 0828
- Codice ISTAT 065094
- Codice Catasto G509
- Altitudine slm 749 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 1/11 al 15/04 per 12 ore/giorno D/2090 - Superficie 35.09 Km2
- Densità 33,03 ab/Km2
- Sismicità Zona 2
- Alba 07:02
- Tramonto 17:22
- Domenico D'Amato
- Piazza Umberto I 53
- 84020 (SA) Campania
- prot.petina@asmepec.it
- areacontabile.petina@asmepec.it
- ragioneria@petina.gov.it
- utc@petina.gov.it
- protocollo@petina.gov.it
- www.comunedipetina.it/
- 00500140652
Giovedì 06/02/2025 22:37

Salernonotizie.it
Lunedì 27/01/2025 13:15

Italia2news
Sabato 25/01/2025 10:39

ondanews
Lunedì 13/01/2025 09:00

ondanews
Lunedì 23/12/2024 09:00

Italia2news
Domenica 22/12/2024 09:00

Info Cilento
Lunedì 09/12/2024 09:00

Italia2news
Domenica 01/12/2024 09:00

Info Cilento
Sabato 30/11/2024 09:00

Italia2news
Mercoledì 27/11/2024 09:00

Info Cilento
Mercoledì 13/11/2024 16:32

Info Cilento
Martedì 05/11/2024 09:00

Info Cilento
Giovedì 24/10/2024 09:00

Info Cilento
Venerdì 04/10/2024 09:00

Giornale del Cilento
Martedì 24/09/2024 09:00

Internapoli
Lunedì 23/09/2024 09:00

corriereadriatico.it
Martedì 17/09/2024 09:00

Italia2news
Giovedì 01/08/2024 09:00

ondanews
Domenica 16/06/2024 09:00

SalernoToday
Martedì 11/06/2024 09:00

Napoli da Vivere
Giovedì 23/05/2024 09:00

Italia2news
Venerdì 10/05/2024 08:02

cilentano.it
Mercoledì 08/05/2024 09:00

Provincia di Salerno
Sabato 27/04/2024 09:00

Italia2news
Martedì 09/04/2024 09:00

SalernoToday
Giovedì 28/03/2024 08:00

SalernoToday
Mercoledì 06/03/2024 09:00

Il Sole 24 ORE
Sabato 23/12/2023 09:00

HTTPS://IRPINIATTIVA.NEWS
Giovedì 24/08/2023 09:00

Giornale del Cilento
Lunedì 03/07/2023 09:00

Trekking.it
Mercoledì 05/04/2023 09:00

ilmattino.it
Mercoledì 01/03/2023 09:00

SalernoToday
Lunedì 16/01/2023 09:00

ondanews
Giovedì 22/12/2022 09:00

Giornale del Cilento
Domenica 18/12/2022 09:00

Giornale del Cilento
Martedì 22/11/2022 09:00

ondanews
Martedì 25/10/2022 09:00

ilmattino.it
Mercoledì 15/12/2021 09:00

SalernoToday
Martedì 09/11/2021 09:00

ondanews
Mercoledì 29/09/2021 09:00

ondanews
Domenica 29/08/2021 09:00

Salernonotizie.it
Mercoledì 11/08/2021 09:00

ilmattino.it
Venerdì 18/06/2021 09:00

Giornale del Cilento
Lunedì 30/11/2020 09:00

la Repubblica
Mercoledì 02/09/2020 09:00

ondanews
Domenica 28/06/2020 09:00

SalernoToday
Lunedì 09/09/2019 09:00

Gazzetta di Salerno
Domenica 29/04/2018 03:48

La Gazzetta della Val d'Agri
Giovedì 22/03/2018 08:00

ilmattino.it
Sabato 04/11/2017 19:28

Il Libraio
Martedì 10/10/2017 09:00

Salerno In Web
Lunedì 17/07/2017 09:00

Salernonotizie.it
Giovedì 22/06/2017 09:00

archivio.blitzquotidiano.it
Lunedì 03/08/2015 09:00

salerno.corriere.it