Crea un evento
“CIAK! Piemonte che spettacolo”
Descrizione
Govone (CN) - “CIAK! PIEMONTE CHE SPETTACOLO”. SI GIRA IN DIECI LUOGHI D’ARTE E CULTURA IN TUTTE LE PROVINCE PIEMONTESI.
A Govone arriva Ciak! Piemonte che Spettacolo, progetto ideato e messo in campo da
Fondazione CRT, Film Commission Torino Piemonte e Fondazione Piemonte dal Vivo, per
promuovere le eccellenze del patrimonio storico, architettonico, paesaggistico e i talenti delle performing arts, attraverso la realizzazione di dieci clip e cortometraggi d’autore destinati alla diffusione locale, nazionale e internazionale.
Al Castello Reale di Govone (Cuneo)
Teatro e musica
Bandakadabra
produzione cinematografica a cura di S-Pot Production
Ciak! Piemonte che Spettacolo entra nel vivo, nella fase più concreta e affascinante, ovvero quella delle riprese vere e proprie che in queste settimane trasformeranno alcuni dei più importanti luoghi-simbolo d’arte e cultura del Piemonte in set cinematografici d’eccezione.
“Govone è lieta di ospitare un evento che supporta la commistione creativa tra arti performative, cinema, cultura e turismo. Un’iniziativa che si inserisce perfettamente nel solco della sperimentazione che il Castello vive e concretizza nelle sue attività, esercitando la CONTAMINAZIONE per promuovere il territorio in chiavi inconsuete”. Si apre così, con le parole di Luca Malvicino, vicesindaco e direttore del Castello Reale di Govone, la chiacchierata informale tra i soggetti promotori del progetto durante la visita al set, mercoledì 16 giugno.
Prosegue Matteo Negrin, Direttore della Fondazione Piemonte dal Vivo sottolinea: “Attraverso Ciak! Piemonte che Spettacolo abbiamo voluto immaginare una forma di intervento che potesse sostenere il mondo delle performing arts nel momento della ripartenza. Ora che possiamo guardare più serenamente in avanti siamo certi che questo progetto sarà uno straordinario strumento per guardare a un futuro prossimo di valore e condivisione”.
Secondo il responsabile delle relazioni istituzionali di Film Commission Torino Piemonte, Davide Bracco “la fase delle riprese cinematografiche porta a compimento oggi lo spirito e gli obiettivi del progetto mettendo al centro audiovisivo e territorio. La valorizzazione dei luoghi e delle architetture arriverà attraverso le immagini, mostrando ancora una volta come il ruolo della settima arte sia connesso al rilancio turistico e alla promozione delle eccellenze che vengono mostrate”.
Damiano Monaco, regista per S-pot Production in coproduzione con H12, si dice molto felice di poter girare al Castello Reale di Govone che già aveva avuto modo di conoscere in occasione di un documentario sugli aspetti architettonici del luogo. “Non possiamo anticipare troppo sul cortometraggio perché sarà presentato al Torino Film Festival, ma possiamo dirvi che il racconto ruota intorno a una band musicale che riesce ad aggirare il custode del castello e a impossessarsene per farlo rivivere a suon di musica”.
E che musica! Quella dei BANDAKADABRA, una scoppiettante band nata a Torino dal repertorio musicale estremamente vario che ammicca ora allo swing delle Big Band anni Trenta, ora alle fanfare balcaniche, con frequenti incursioni nel rocksteady e nello ska. Lo spirito dello spettacolo è sempre irriverente perché il tratto principale della Banda è la sua capacità di coinvolgere il pubblico in un dialogo continuo che si ispira all’arte di strada, fatto di sketch comici, improvvisazioni teatrali e balli sfrenati. Gipo Di Napoli, grancassa e front man del gruppo, si lascia ispirare dal contesto e racconta come “incroci di creatività differenti rendano questo esperimento estremamente divertente e stimolante, non essendo esattamente un gruppo legato alla musica classica, come fiori diversi, sbocciati nel medesimo vaso”.